lunedì 21 dicembre 2015

Rischio hacker per i dati sensibili nascosti nella luce: Anche la crittografia quantistica può essere violata.

Fonte: ANSA Scienze
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Sono possibili falle perfino nella forma di crittografia considerata la più sicura in assoluto, quella quantistica, che permette di trasmettere informazioni in codice sfruttando la luce. Se finora si era sempre pensato che i suoi messaggi fossero inviolabili, perché ogni tentativo di intrusione avrebbe alterato il segnale venendo automaticamente scoperto, ora questa convinzione sembra incrinarsi: il sistema in realtà può essere hackerato e le informazioni possono essere 'rubate' di nascosto. A dimostrarlo è un esperimento pubblicato su Science Advances dalle università svedesi di Stoccolma e Linkoping.
 ''Questa falla nella sicurezza consente di intercettare il traffico di informazioni senza essere scoperti'', spiega Jan-Ake Larsson, dell'università di Linkoping. ''Lo abbiamo compreso grazie a calcoli teorici - aggiunge - e i colleghi di Stoccolma sono riusciti a dimostrarlo sperimentalmente''.
 In laboratorio hanno infatti svelato il punto debole del metodo che oggi è alla base di molti sistemi di crittografia quantistica, il cosiddetto entanglement energia-tempo. Il suo funzionamento, estremamente semplificato, prevede che due pacchetti di luce (fotoni) vengano emessi dal mittente nello stesso momento in direzioni diverse: se l'informazione contenuta nel loro stato quantistico viene intercettata da un 'orecchio' spia, il segnale viene disturbato, e questo 'rumore' viene scoperto applicando un teorema noto come 'disuguaglianza di Bell'; se invece la connessione è sicura e libera da rumore, si possono usare i dati (fotoni) rimanenti come chiave per criptare e proteggere il messaggio.
 Quando la fonte di fotoni viene sostituita con una sorgente di luce tradizionale, però, l'hacker può identificare la chiave e quindi decifrare il messaggio senza essere scoperto. Questo problema, però, può essere risolto. ''Nel nostro articolo - ricordano gli autori - proponiamo una serie di contromisure, che vanno da semplici soluzioni tecniche alla ricostruzione dell'intera macchina''.

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