Fonte: ANSA Scienze
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E' possibile produrre un liquido che rimane tale a qualsiasi temperatura
senza cristallizzare, più stabile di un solido: si apre così la strada a una
nuova generazione di materiali, come gel e vetri con proprietà fisiche
controllabili, che potrebbero trovare applicazione nei campi più disparati,
rivoluzionando la nostra vita come fece la plastica circa un secolo fa. Lo
dimostra lno studio pubblicato sulla rivista Nature Physics da due ricercatori
dell'università Sapienza di Roma, Frank Smallenburg e Francesco
Sciortino.
Il liquido che non cristallizza mai è frutto di uno studio teorico, ma in futuro potrà servire a produrre gel e vetri di ultima generazione, utili in campo medico (ad esempio con gel per lenti a contatto o biocompatibili per la ricostruzione di cartilagini ossee), agricolo (gel repellente contro gli insetti o come sostituto della terra per piante in vaso) e ambientale (vetri molecolari con particolari proprietà isolanti).
Il liquido appartiene al mondo della cosiddetta 'materia soffice', che comprende quelle sostanze (come gel, schiume e creme) che sono troppo dense per essere dei liquidi e troppo morbide per essere dei solidi. Tra queste ci sono i colloidi, soluzioni di minuscole particelle (grandi da 10-20 milionesimi di millimetro fino al millesimo di millimetro) disperse in un liquido o in un gas.
Gli esperti della materia soffice sono riusciti a costringere le particelle colloidali prodotte in laboratorio a comportarsi come atomi, cioè ad aggregarsi in molecole colloidali realizzando così strutture complesse che imitano, a scale di grandezza maggiore, ciò che avviene spontaneamente nella fisica atomica e molecolare. Fare interagire le molecole colloidali secondo schemi disegnati dall'uomo permette di realizzare in laboratorio i mattoni per materiali innovativi con proprietà elettriche, meccaniche e ottiche controllabili.
Il liquido che non cristallizza mai è frutto di uno studio teorico, ma in futuro potrà servire a produrre gel e vetri di ultima generazione, utili in campo medico (ad esempio con gel per lenti a contatto o biocompatibili per la ricostruzione di cartilagini ossee), agricolo (gel repellente contro gli insetti o come sostituto della terra per piante in vaso) e ambientale (vetri molecolari con particolari proprietà isolanti).
Il liquido appartiene al mondo della cosiddetta 'materia soffice', che comprende quelle sostanze (come gel, schiume e creme) che sono troppo dense per essere dei liquidi e troppo morbide per essere dei solidi. Tra queste ci sono i colloidi, soluzioni di minuscole particelle (grandi da 10-20 milionesimi di millimetro fino al millesimo di millimetro) disperse in un liquido o in un gas.
Gli esperti della materia soffice sono riusciti a costringere le particelle colloidali prodotte in laboratorio a comportarsi come atomi, cioè ad aggregarsi in molecole colloidali realizzando così strutture complesse che imitano, a scale di grandezza maggiore, ciò che avviene spontaneamente nella fisica atomica e molecolare. Fare interagire le molecole colloidali secondo schemi disegnati dall'uomo permette di realizzare in laboratorio i mattoni per materiali innovativi con proprietà elettriche, meccaniche e ottiche controllabili.
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