“Questo metodo apre possibilità nuove e senza precedenti per i materiali di van der Waals (materiali 2D stratificati). Ora possiamo combinare la fisica dei bordi con la fisica 2D in un unico materiale. Si tratta di uno sviluppo estremamente affascinante”, spiega Timur Shegai, un professore associato di fisica alla Chalmers nonché uno dei responsabili del progetto di studio.
Ora i ricercatori hanno creato anche una start-up per offrire più facilmente questa nuova tecnologia ai laboratori e alle aziende high-tech ma intendono sviluppare e migliorare ancora di più questo metodo per rendere i bordi di questi metamateriali ancora più nitidi e ancora più facilmente modificabili.
Approfondimenti
- Transition metal dichalcogenide metamaterials with atomic precision | Nature Communications (IA) (DOI: 10.1038/s41467-020-18428-2 )
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